“Luce nella notte” di Clelia Zarbà è un romanzo di improvvise svolte, immerso nella vita di oggi, una vicenda di dilemmi e bivi, in cui la Sicilia gioca un ruolo preponderante. Al centro della scena Celeste, una giovane scrittrice che insegue sogni ma fa anche i conti con la realtà…
Un gradino alla volta, lungo la scala impervia della scrittura e del mondo dell’editoria. È al terzo libro, oltre a vari racconti in antologie oppure on line, l’autrice catanese Clelia Zarbà che, dopo aver pubblicato i due precedenti con altrettante sigle siciliane, fa il salto oltre lo Stretto, pubblicando Luce nella notte (296 pagine, 20 euro) con Affiori, marchio di Giulio Perrone editore. Come da titolo non è difficile immaginare dove conduca questa storia di Clelia Zarbà – voce non inedita, ma nuova indubbiamente a livello nazionale – una storia colma d’amore e d’amicizia, attraverso quattro personaggi molto verosimili ed empatici come Celeste, Laura, Marco e Giovanni. Porta dritto a un obiettivo: illuminare il buio, rinascere dalle difficoltà, scovare e coltivare una o più speranze.
Due numi tutelari
Sogni o realtà? Passato o futuro? Tradizione o contemporaneità? Sono i bivi di molti, ed è quello di Celeste, laureanda e giovane scrittrice, che ha un paio di speciali numi tutelari, nonna Filomena, tenera e saggia, e l’Etna, e coltiva la passione per la scrittura, sognando di farla diventare il proprio domani, ma pensando al tempo stesso alle aspettative che la circondano e alla necessità di dedicarsi a qualche attività più concreta. Le sue principali relazioni sociali fanno i conti con qualche oscillazione tellurica, l’amicizia in bilico con Laura, l’amore che torna per Marco (e a romanzo inoltrato si legge: «Le pene d’amore sono vortici di sofferenza per l’animo»), romano che vive a Milano. Sì perché se la Sicilia – anche con odori, sapori e ricette – fa la parte del leone e domina la scena, il lettore viene portato a spasso da Clelia Zarbà anche in altre città e realtà italiane.
Dettagli e introspezione
La cura del dettaglio, lo sguardo lucido e penetrante, la restituzione di ambienti, specie quelli siciliani, e di stati d’animo, l’elevato grado di introspezione della prosa di Clelia Zarbà fanno ritenere, senza tanti giri di parole, che la strada intrapresa sia quella giusta, che questo gradino della sua carriera è stato quello giusto da salire. Luce nella notte è un romanzo di improvvise svolte, immerso nella vita di oggi. Una storia che tiene compagnia e fa pensare. Un piccolo dono.
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