Archivio Autore: Laura Randazzo

Un libro sorprendentemente luminoso, un richiamo al dovere della speranza, è “L’uomo più felice del mondo” di Eddie Jaku, sopravvissuto al lager e scomparso a 101 anni. Dinanzi a odio, orrori e mostruosità preferirà il dolce profumo dell’amore a qualsiasi desiderio di vendetta… Alle generazioni future, questa è la dedica e insieme lo spirito che […]

Una via per approdare alla serenità dello spirito. Una risalita dagli inferi per chi attraversa il limbo di un disturbo borderline, in una società impreparata ad affrontare il penoso carico di anime confuse alle prese con la propria indecifrabilità. Ecco cosa rappresenta “Un libro di guarigione” di Gaia Rayneri, volume onesto e dallo stile lineare, […]

Un gradevolissimo viaggio nella storia di una disciplina, da Eraclito a Foucault, in “Filosofia in undici passi – Dalla caverna alla città” di Dario Sztajnszrajber. Colpiscono l’approccio coinvolgente, pur nella sobrietà con cui vengono toccati temi cardine, e il linguaggio lontanissimo da una astrusa accademicità…  Ogni tanto accade che il mondo interrompa il suo fluire vorticoso […]

Con “La voce del mare” Roberto Mussapi spiega come occorra dimenticare sé stessi per potersi ritrovare come creature ritornate innocenti, che approdano avidamente alle rive della conoscenza. Uno sguardo sui viaggi e ritorni, da Ulisse a Moby Dick, che mostra anche come nel mare si faccia fatica a mantenere intatte molte maschere quotidiane “Solo gli inquieti sanno […]

In “Rose Blanch”, ode al dolore e all’amore di Ian McEwan, la piccola omonima protagonista ci indica una scappatoia dalle piccole meschinità che oscurano tutti i possibili orizzonti di speranza, e soprattutto dalla nostra paura del domani di cui non v’è certezza… In un’assolata mattina siciliana mentre mille incombenze familiari assorbivano le mie energie (che […]

Con i romanzi della sua trilogia autobiografica Daniele Mencarelli si mette a nudo, come un novello San Francesco, di fronte al giudizio di chi legge, e fa luce su un’umanità vera che ha impressi nella carne i chiodi amari della sofferenza, del dolore senza consolazione e della peggiore delle disgrazie, la solitudine. Cerca Dio fra i […]

In “Una vita senza fard” Maryse Condé carezza il cuore del lettore con mano ruvida e callosa per le asprezze della vita, ci conduce, senza pudore compassionevole, nei cunicoli oscuri della sua esistenza e ci racconta come si sopravvive quando nessun dolore viene risparmiato. Una lettura che fa riflettere sulle troppe donne che non hanno concreta occasione di autoaffermazione […]

Ne “La madrivora” di Roque Larraquy una vibrazione di sensualità percorre tutte le pagine e la morte si insinua in ogni aspetto della vita succhiandole la speranza; il frasario è sconvolgente, molte scene raccapriccianti, servite su un vassoio d’argento di naturalezza a tratti oscena. È palpabile l’intento dell’autore di inorridire, disturbare, quasi annichilire il lettore… Uno dei gesti […]

Con stile sincopato che riproduce il ritmo del racconto orale, in “Alabama” Alessandro Barbero ci catapulta nella guerra di secessione americana. Vista con gli occhi di un vecchio reduce sudista, tra razzismo e misoginia, a cui fa da contraltare una studentessa. Un romanzo con un sorprendente afflato religioso… Amuri, biddizzi e dinari sunnu tri cosi […]

Leggendo “L’ombra del padre – Il romanzo di Giuseppe” di Jan Dobraczynski ci si ritrova seduti accanto a lui, al padre terreno di Gesù – uomo mite, dubbioso, sostenuto dalla speranza – mentre nei suoi pensieri si agita il turbamento che l’amore produce sempre, altrimenti non sarebbe amore. L’amore di un padre nel cuore, nei gesti, […]