Lo Iacono e la pittura ad acquarello, arte come condivisione

È in tutte le librerie, fisiche e on line, “Illustrazione di moda ad acquarello”, primo libro dell’illustratore Francesco Lo Iacono, pubblicato dalla casa editrice Il Castello. Un viaggio alla scoperta di questa tecnica pittorica, con una guida di eccezione. Per gentile concessione dell’autore e dell’editore pubblichiamo la prefazione del fondatore dei Fida (Fashion Illustration Drawing Awards) e artista di moda

Questo libro rappresenta un viaggio alla scoperta della pittura ad acquarello. Ad accompagnarvi ci sarà una guida speciale che vi offrirà tanti consigli utili per affrontare al meglio le sfide che questa tecnica comporta. Ogni gesto è un’emozione: dalle sfumature dei segni lasciati dal pennello alle velature stratificate. La pittura ad acquarello ha molteplici caratteristiche: è molto agile e consente di dipingere ovunque, ma può essere anche molto dettagliata, o addirittura astratta o grafica. È un medium versatile e immediato che consente ad artisti di tutti i livelli di prendere una tavolozza e cominciare a dipingere. La pittura ad acquarello rappresenta uno spazio per le possibilità e le intenzioni, in cui si può essere giocosi, espliciti o perfino avanguardisti. È un luogo di verità e autenticità, dove tutte le pennellate sono esposte, libere di essere osservate e scoperte.

All’avanguardia

La bellezza nell’arte non è soltanto nelle immagini che dipingete, ma anche nelle persone che incontrate e negli amici che trovate. Mentre disegnavo per Christian Dior al Victoria and Albert Museum, stavo cercando artisti che fossero esperti nel loro campo e che avessero un punto di vista interessante sulla moda. Francesco Lo Iacono era molto noto nel nostro ambiente per le illustrazioni di moda e per gli acquarelli e usava questo medium sia per catturare l’essenza di una collezione che per documentare dei momenti speciali. Francesco è sempre stato all’avanguardia in questo settore. La prima volta che l’ho visto all’opera, stava disegnando dal vivo a una sfilata a Parigi. Da allora abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e sono molto felice che sia diventato ambasciatore dei Fashion Illustration Drawing Awards (Fida). Fida rappresenta una nuova visione per l’illustrazione di moda in tutto il mondo e fa da vetrina per i migliori illustratori di moda. Fida ha ideato uno spazio per questa community consentendo agli artisti di condividere ed esporre i propri lavori, sondare il futuro dell’illustrazione e del disegno di moda dando vita a dibattiti sul suo ruolo nel settore e su come possa tornare alla ribalta nelle pubblicità di moda e nella creazione artigianale di immagini.

L’acquarello è sempre stato un medium molto apprezzato nel mondo dell’illustrazione artistica e commerciale perché può essere vivace e brillante ma anche scuro e cupo. Gli acquarelli sono stati usati da molti pittori del presente e del passato: basti ricordare le muse e i paesaggi di David Hockney o i delicati autoritratti di William Turner e Tracey Emin. David Hockney una volta affermò: “Con gli acquarelli è impossibile coprire i segni sul foglio. C’è tutta la storia della costruzione dell’immagine, anche se poi l’immagine racconta tutta un’altra storia.”

Nel futuro con un po’ di tecnologia

Come nell’arte, anche l’illustrazione di moda ha avuto i suoi esponenti più illustri, tra cui il famoso David Downton, appassionato disegnatore ad acquarello e inchiostro, Antonio Lopez e Kenneth Block, in grado di catturare le immagini con pennellate dirette e armoniose. Francesco sta traghettando questo medium verso un’era moderna che combina le caratteristiche proprie degli acquarelli con la tecnologia per modificare e rifinire il risultato finale. Le sue tonalità intense e vivaci sono stupefacenti e incantano l’osservatore.

Così come Francesco agli esordi della sua carriera ha trovato ispirazione nella palette arcobaleno del suo primo set di colori, così anche voi, leggendo questo libro, troverete l’ispirazione e gli strumenti per lasciare il segno e raccontare la vostra storia.

L’arte non è solo disegnare, ma anche condividere la propria visione e creare connessioni vivaci e dinamiche.

È possibile ordinare questo e altri libri presso Dadabio, qui i contatti

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