Psichedelico e onirico Nuzzolo, una girandola di storie

Una saga familiare che ha nel rocambolesco la sua cifra, un’infinità di personaggi, situazioni al limite del grottesco. “La verità dei topi” di Massimiliano Nuzzolo è una giostra acrobatica tra allegoria, ironia e dilatazione del tempo

Pirotecnico. Si parta da questo aggettivo perché probabilmente è il più inclusivo. Altrimenti diventa difficile spiegare La verità dei topi (172 pagine, 14 euro) di Massimiliano Nuzzolo, edito da Les Flaneurs. Come infatti descrivere un libro che nel rocambolesco ha la sua cifra? Che nell’inaspettato e nell’irreale trova la propria linfa e ragion d’essere? La stessa trama è una picaresca girandola di storie. Patrick Du Marchand, Henry, la contessa Du Marchand, Diddi, Edgar Kospic: una sorta di saga familiare intorno alla quale orbitano una infinità di personaggi minori e di riferimenti di chiara derivazione letteraria (impossibile citarli tutti!) – nonché situazioni al limite dell’assurdo e del grottesco.

Varie chiavi di lettura

Tutto contribuisce a generare un percorso narrativo quasi psichedelico, con sfumature oniriche, farsesche a tal punto dal ritrovarsi più volte sottosopra, perdendo ogni punto di riferimento. Sicuramento questo è un libro che merita molteplici letture perché al suo interno sono gelosamente conservate alcune differenti chiavi di lettura; esiste una complementarità allegorica di generi che rende il testo ricco di sfumature e ironico quanto basta per strappare, spesso e volentieri, più di un sorriso.

Fraseggi spericolati ed esplorazione dell’uomo

Non è l’Odissea, ma del poema omerico La verità dei topi mantiene il gusto per il viaggio, come condizione essenziale per l’esplorazione delle vicende umane, delle loro contraddizioni e dei suoi aspetti più border-line. Alcuni fraseggi, grazie ad una prosa attenta e minuziosa, sono decisamente spericolati e talune situazioni dilatano così tanto il concetto di tempo e di plausibilità da rendere l’intera architettura narrativa quasi una giostra acrobatica. Dove, dopo esserci saliti, la testa gira vorticosamente. Ma, nonostante questo, rimane una gran voglia di ritornarci sopra e farsi un nuovo giro.

È possibile acquistare questo volume in libreria o qui

Un pensiero su “Psichedelico e onirico Nuzzolo, una girandola di storie

  1. Pingback: Orofino recensisce La verità dei topi su LuciaLibri – jostmultimedia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *