Archivio Autore: Annalisa Barletta

La lingua cambia nel tempo perché è un prodotto storico, ma c’è un contesto ideologico-culturale che tende a influenzare i comportamenti linguistici, dalla sinistra woke barricata sulle posizioni del politically correct alla destra identitaria contraria alle contaminazioni colonizzanti dei forestierismi. Nel suo saggio “Le guerre per la lingua” il linguista Edoardo Lombardi Vallauri confuta entrambe le posizioni […]

Nel saggio “Contro l’ideologia del merito” Mauro Boarelli punta il dito contro una scuola fondata sul merito, azienda di servizi formativi che declina il successo in termini professionali ed economici; diventa un’istituzione improntata su individualismo e competizione, che scoraggia la solidarietà e genera disuguaglianze economiche, culturali e sociali, offrendo apparentemente a tutti le stesse opportunità Uno spettro […]

Nel saggio “La nostalgia, quando dunque si è a casa? Ulisse, Enea, Arendt” Barbara Cassin è lontana dalle pericolose distorsioni che hanno ancorato il sentimento nostalgico a una patria, un popolo, una lingua. Rifiutando un’idea totalitaria, ontologica, filosofica ed escludente dell’uomo Ritorno a distanza di anni su questo libro di Barbara Cassin, direttrice di ricerca […]

È nella relazione di ospitalità – fonte di arricchimento, contro ogni pregiudizio – che lo straniero esce fuori da quella astrazione ontologica, ancestrale e a tratti fantascientifica che fa di lui un “illegal alien”: è la tesi del saggio di Michel Agier, “Lo straniero che viene” Quanto più un paese costruisce barriere per difendere i […]

Un Dio «gelido», «distratto», estraneo alla causa della sua stessa creazione, fa capolino dalle pagine di “Io sono Gesù” di Giosuè Calaciura. Il Gesù di Calaciura è emblema di una umanità sottomessa che cerca di ribellarsi agli abusi ciclici della Storia, Maria è la divinità che sottrae la scena ad un Dio assente e dà al figlio […]

Dante profeta della nazione? Semmai sfuggì ad ogni fissità politica, linguistico-culturale di natura identitaria, integralista, limitanea. Non si commettano gli errori del passato, in vari momenti della notte della Repubblica il Poeta fu usato strumentalmente… Dante, invece, ci obbliga a dialogare con l’Altro, con il diverso per spazio e tempo… «Dante è l’unità del Paese, Dante […]