Archivio Autore: Teodora Dominici

Con un sapiente mescolamento di piani narrativi e temporali, in “Ragazze perbene” Olga Campofreda si addentra tra i riti di un’adolescenza vissuta all’ombra della Reggia di Caserta e di un caleidoscopico presente londinese. Una bella prova, una scrittura sicura di sé e senza fronzoli, con passaggi oggettivamente memorabili. E una certezza: non c’è giusto, non c’è sbagliato… […]

Nella nostra epoca è complesso fare i conti con il fatto che ci sia sempre meno di ignoto, e sempre più bisogno di una nuova filosofia per ritrovare il piacere di sorprendersi, di decidere, di creare, al di fuori del coro. Lo si comprende chiaro e forte leggendo “Le perfezioni” di Vincenzo Latronico, in cui […]

In “Un amore” di Sara Mesa non c’è nulla di Buzzati, salvo il titolo. Dritto e teso, il romanzo dell’autrice spagnola, in cinquina al Premio Strega Europeo, analizza la genesi di uno strano amore, sullo sfondo di una realtà marginale governata dal pregiudizio… “Era meglio il mare, ma anche più costoso”. Ecco perché Nat si […]

L’ossessione di una giovanissima per l’arte e per una più matura performer artistica, alla stregua di un idolo, al centro di “Blu”, secondo romanzo di Giorgia Tribuiani. Colpiscono lo stile, dimostrando in modo vivido cosa si possa fare ancora con la lingua, e il crudele scontro con la realtà, contro le proiezioni romantiche, perché il […]

Una narrazione pop, un omaggio al Sommo Poeta, che viene riumanizzato e calato nella nostra prosaica quotidianità. Giuseppe Conte, nel suo “Dante in love”, immagina che una notte all’anno Dante torni a Firenze. Operazione delicata e audace, un esercizio di fantasia che permette all’autore di dire come si vive adesso nelle nostre città, come la […]

Un fortuito incontro fra un riservato marchese e una giornalista tv a caccia di scoop avvia “Il teatro dei sogni”, nuovo romanzo di Andrea De Carlo. Un libro corposo ma assolutamente armonico e godibile, che coglie vizi, virtù, pose e ridicolaggini del teatro contemporaneo in cui ogni giorno ci muoviamo Andrea De Carlo torna in […]

Le peregrinazioni – fra allusioni colte e citazioni – di un giovane eroe romeno e di un manipolo di ribelli contro il regime fanariota (greco). Ecco “Il Levante” di Mircea Cartarescu, sorta di divertissiment di una delle voci tra le più complesse e raffinate della letteratura europea contemporanea Tradotto in lingua italiana da Bruno Mazzoni […]

Oltre la coppia, oltre la trama, oltre l’intreccio: alcune scritture, nella fattispecie alcune scrittrici, si sono cimentate con una forma espressiva che è indubbiamente narrativa, ma anche lirica, che non segue filo cronologico né tranquillizza il lettore con una “vera” storia o un “vero” finale. Sta a metà tra l’autobiografia e l’invenzione, un po’ racconto […]

Storica responsabile dell’ufficio stampa Longanesi, Valentina Fortichiari racconta le dinamiche della comunicazione editoriale in “Mi facevi sentire Dostoevskij”: il lavoro di squadra, avere attitudine all’imparare, disponibilità al crescere, restano inalterati anche se alcune delle dinamiche descritte in questo manuale-memoir hanno cambiato pelle… Nella prefazione che Ildefonso Falcones ha scritto per Valentina Fortichiari, autrice di Mi […]

Con una prosa sorvegliata e sicura, Serena Patrignanelli ci consegna una storia in cui piccoli agenti – i ragazzini di un quartiere – si fanno portavoce di sentimenti e ragionamenti ben più grandi di loro. Il suo “La fine dell’estate” è un microcosmo letterario dove tutto acquista un valore inossidabile. Chi lo legge potrà provare […]