Risultati della ricerca per: Benni

Il dissacrante scrittore emiliano è un’anima che grida forte, cavalcando l’onda sonora di qualche risata, risata che costringe al pensiero. Benni rivela il suo sacro nel muoversi furtivo dentro il senso delle parole, nel suo intento di rendere meno scontata la vita, e più sorprendente ed eroica la nostra immaginazione  Almeno tre generazioni di lettori […]

  Lo scrittore emiliano, superati i settant’anni e pubblicato l’ultimo libro, “Prendiluna”, racconta:«Spero di aver insegnato qualcosa, magari a usare un po’ di ironia. Se certi piccoli provocatori televisivi destabilizzano, allora io sono molto più anticonformista. Ma con i miei libri non voglio dare scandalo…» Settant’anni di età appena compiuti, oltre quaranta di carriera, Stefano Benni (nella […]

Umorismo e malinconia nello scoppiettante – anche dal punto di vista linguistico – “Il Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino” di Davide Rigiani, al suo primo romanzo. Una storia surreale, in cui spiccano Tullio, alunno di quinta elementare, e l’eolao, una creatura fantastica: diventano inseparabili e scompaginano certezze e routine delle […]

Nel centesimo compleanno di Vonnegut, occorre ricordare che coloro che riescono a farti sorridere di più sono proprio quelli che meno hanno avuto la possibilità di farlo, specie quando un bombardamento li ha segnati. Bizzarri miliardari sono protagonisti de “Le sirene di Titano”, romanzo filosofico in cui l’essere umano deve diventare speranza esso stesso… Capita […]

Quindici ritratti di scrittori un po’ orsi un po’ snob, un po’ saggi un po’ cincinnati ne “I solitari, scrittori appartati d’Italia” di Davide Bregola, frutto della rubrica tenuta su “Il Giornale”. Riflettori sugli autori che scrivono e basta, sui particolari che ne svelano l’umanità Talk show, social media, riviste, giornali. Ci sono scrittori che […]

“La Clavicola di San Francesco” è un giallo scritto da Daniele Nadir, un’ennesima rilettura del poverello di Assisi, con un notevolissimo intreccio narrativo ma personaggi troppo statici. “Il nome della rosa” è un modello evidente, però l’omaggio lascia perplessi… Certi romanzi producono in te strutturanti mutamenti, ti lasciano il segno, ti conducono verso un limite […]

Ne “L’ultima caccia”, attraverso la forma del giallo – c’è di mezzo l’omicidio di un uomo gettato dal treno più lussuoso del mondo e ritrovato molto tempo dopo – Deon Meyer ci aiuta a capire il Sudafrica dell’ultimo decennio, interessi e conflitti del dopo-apartheid. Fortunatamente c’è chi resta fedele alle idee di Nelson Mandela Bordeaux, […]